Su proposta della presidente, ratificata dall’Assemblea, ha interpretato il Tema nazionale 2013/2015“Ruoli e Finalità delle associazioni femminili in una società in rapida e continua evoluzione”calandolo concretamente nella realtà territoriale attraverso il progetto “Primavera di rinascita”con lo scopo è quello di tradurre il ruolo dell’associazionismo dando risposta alle sempre nuove problematiche che la società attuale propone. La convivenza civile, il rispetto delle regole, la consapevolezza di essere soggetti di diritti e di doveri, il benessere individuale e sociale sono diventati emergenze sociali per la crescita e lo sviluppo di un cittadino attivo, operante nel territorio con una dimensione nazionale ed europea aperta al mondo. Il Progetto è stato realizzato attraverso la mobilitazione di ogni possibile risorsa e il coinvolgimento sinergico del Territorio: Enti locali, Scuola, Agenzie parallele, Associazionismo, Istituzioni, ecc.
Il biennio si è aperto con un’iniziativa proposta dal gruppo di lavoro “Igiene e sanità”un’attività laboratoriale su: “Le dinamiche relazionali: prevenzione, gestione e risoluzione dei conflitti”. Il corso formativo/informativo è stato condotto, con straordinaria competenza, dalla socia dott. Francesca Rotiroti, psicoterapeuta, specialista nelle dinamiche relazionali. Francesca, attraverso la tecnica della situation commedie è riuscita a coinvolgere direttamente diversi gruppi di socie, talmente interessate alle attività da richiedere ulteriori incontri. L’attività di laboratorio ha avuto come obiettivi la presa di coscienza dei problemi che compromettono i rapporti di relazione e la ricerca delle tecniche di prevenzione, gestione e risoluzione dei conflitti nell’ambito familiare, lavorativo, sociale.
Un’altra iniziativa, particolarmente apprezzata è stata l’escursione culturale proposta dai gruppi “Arte e Cultura”, prof. Minella Bellantonio , e “Agricoltura”arch. Giusi Iadicola, in collaborazione con la sezione di Melito PS.
Interessante la visita ad una casa vinicola e al museo archeologico di Bova Marina. Con la sezione di Cosenza è stato realizzato un interclub caratterizzato dalla visita al museo di Reggio Calabria e al Borgo di Pentedattilo. Ha partecipato all’iniziativa anche la sezione di Melito.
L’esperienza è stata ripetuta nell’anno successivo con un altro itinerario che ha visto il coinvolgimento delle sezioni di Locri, Siderno e Roccella e degli Amici del Museo di Reggio Calabria. La visita ha interessato la Villa di Casignana, testimonianza dell’architettura Romana e il Museo di Monasterace che custodisce preziosi mosaici di’epoca greca.
Grande partecipazione ha registrato il gemellaggio con la sezione di Castelvetrano Selinunte. La sezione ha ospitato oltre cento socie della sezione gemellata. La cerimonia di gemellaggio è avvenuta nella sala consiliare del palazzo della Provincia di Reggio Calabria alla presenza della Presidente del Distretto Sud Ovest e dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria. Molteplici altre attività hanno spaziato nei diversi ambiti: Salute, cultura, arte, legalità, ambiente. Un interessante convegno sull’autismo è stato realizzato con l’istituto comprensivo “Nosside”e l’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria.
Qualificati relatori hanno trattato lo scottante argomento sotto diversi aspetti: Clinico sociologico, psicologico, politico. L’incontro si è concluso con un proficuo dibattito che ha visto a confronto docenti, genitori, rappresentanti della politica, del mondo della scuola, dell’associazionismo, del volontariato.
Circa seicento concorrenti hanno partecipato all’ultima edizione del concorso “Cinzia Richichi. La Borsa di Studio giunta alla settima edizione è intitolata ad una giovane donna che ha sacrificato la sua vita nel vano tentativo di proteggere con il suo corpo la figlioletta. dalla furia omicida di un assassino. Lo scopo del concorso, rivolto agli alunni di tutti i gradi scolastici, è quello di sensibilizzare le giovani generazioni sul rispetto della vita. La cerimonia di consegna dei premi viene fatta coincidere con la celebrazione della giornata
della donna. Numerose le altre iniziative culturali hanno caratterizzato il biennio come il convegno su “Il percorso Storico della cucina calabrese e l’importanza della Dieta Mediterranea”, tratto da una ricerca-documento, effettuata da una socia della sezione; la conversazione sulla storia della moda nell’epoca vittoriana e l’incontro sulle maschere apotropaiche. Gli incontri
sono stati impreziositi dalle esposizioni di oggetti e monili artistici, attinenti ai vari temi, realizzati dalla prof. Minella Bellantonio, poliedrica presidente della commissione Arte e Cultura.
All’interno degli Stati Generali della Cultura, promossi dalla Provincia di Reggio Calabria. È stato realizzato il convegno su “Il ruolo della donna nelle organizzazioni mafiose”. Il delicato problema è stato affrontato da importanti relatori che hanno analizzato la tematica secondo diverse angolature. Fra i relatori alti magistrati, criminologi ed esponenti della commissione nazionale anti mafia. Le attività del Biennio si sono concluse con un incontro su: La storia della donna nella Croce Rossa Italiana”, organizzazione umanitaria il cui impegno si spende su molteplici fronti , fra cui quello attualissimo dell immigrazione.